Canton Grigioni prevede un deficit di 111 milioni nel 2026
Aumento delle spese in sanità e istruzione tra le cause principali
Il Canton Grigioni ha annunciato un deficit previsto di 111,3 milioni di franchi per il 2026, attribuendo il disavanzo principalmente alla crescita delle spese nei settori sanitario, sociale e formativo. Gli investimenti previsti superano per la prima volta i 370 milioni di franchi, come comunicato dal Dipartimento delle finanze e dei comuni retico.
Il bilancio per il 2026 prevede uscite totali di 3,07 miliardi di franchi, a fronte di un ricavo operativo di 2,93 miliardi, portando a un disavanzo di 111 milioni di franchi. "Si tratta del deficit di preventivo più alto degli ultimi dieci anni", ha dichiarato Bettina Simioni, segretaria delle finanze, a Keystone-ATS. Per l'anno in corso era stato previsto un deficit di 87,2 milioni.
Le spese nel settore sanitario sono in aumento, con circa 33,3 milioni di franchi destinati a sussidi per premi di cassa malati, ospedali e cliniche. "I costi della salute sono in crescita e devono essere monitorati", ha affermato il Consigliere di Stato, Martin Bühler, sottolineando la necessità di soluzioni da parte di Confederazione e Cantoni per stabilizzare i costi sanitari. Attualmente, il 33% della popolazione grigionese beneficia di una riduzione individuale dei premi.
Anche nel settore formativo le spese sono in crescita, a causa della nuova legge sulle scuole popolari, che comporta costi aggiuntivi di quattro milioni all'anno, coperti dal Cantone anziché dai Comuni. Il programma "Kita Plus" contribuisce ulteriormente all'aumento delle spese.
Gli investimenti netti raggiungono un nuovo record, superando i 370 milioni di franchi, con una parte destinata al nuovo campus della Scuola universitaria professionale dei Grigioni a Coira e al progetto di trasferimento del villaggio di Brienz/Brinzauls, stimato a 20 milioni di franchi.
Il comunicato odierno evidenzia che le spese complessive crescono del 3,1%, superando l'incremento dei ricavi del 2,4%. Nel 2026, si prevede che la riduzione dell'aliquota fiscale e la compensazione della progressione a freddo influenzeranno le imposte sul reddito delle persone fisiche.
Nonostante le previsioni di deficit per il 2025, il Dipartimento delle finanze e dei comuni anticipa un'eccedenza di 40 milioni di franchi, grazie all'impiego di capitale proprio disponibile, che a fine 2024 ammontava a 927 milioni di franchi. Queste riserve permetteranno di coprire i 200 milioni di franchi per il finanziamento speciale per la protezione del clima e innovazione e il credito di 35 milioni di franchi per investimenti infrastrutturali di rilevanza sistemica.
"La solida posizione di partenza, con un notevole capitale proprio disponibile, ci aiuta a superare le sfide future", ha dichiarato Bühler, sottolineando l'importanza di mantenere un equilibrio tra entrate e uscite.
