Locarnese

100 anni (e un libro) per la Pro Ticino di Parigi

La ricorrenza sottolineata da un giubileo di tre giorni durante il quale è stata presentata anche l'opera ‘Ticinesi a Parigi’ del locarnese Lorenzo Planzi

16 ottobre 2025
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In occasione dei cento anni della Pro Ticino di Parigi (1925-2025), un giubileo di tre giorni di festa si è svolto nella capitale francese dal 10 al 12 ottobre, organizzato dal presidente parigino Nicola Borella e dal presidente centrale Giampiero Gianella. Fondata nel gennaio 1925, la Pro Ticino di Parigi ha avuto quale primo presidente il locarnese Luigi Magoria, direttore dell’Hotel Mirabeau. Per festeggiare il centenario sono giunte nella Ville Lumière diverse delegazioni: quella del Canton Ticino, guidata dal primo cittadino Fabio Schnellmann, ma anche da diverse città elvetiche, nonché da Londra e dall’Argentina.

Nell’ambito dei festeggiamenti è stato inoltre presentato il libro dello storico locarnese Lorenzo Planzi, “Ticinesi a Parigi. Una saga emigratoria, crocevia tra le culture (1800-1945)”, edito da Dadò e giunto alla seconda edizione. L’autore ha anche guidato un’appassionante visita dei luoghi storici degli emigrati ticinesi nella città sulla Senna. I circa ottanta partecipanti hanno scoperto i commerci alle Halles, le dimore dei maronatt, l’antico caffè Valchera, nonché la chiesa Notre-Dame de Clignancourt, dove le famiglie ticinesi celebravano abitualmente battesimi e matrimoni. Alla presentazione all'ambasciata svizzera di Parigi (nella foto, in cui sullo sfondo si vede il prezioso arazzo raffigurante il rinnovo dell’alleanza tra la Francia e gli Svizzeri, avvenuto il 18 novembre 1663 nella cattedrale di Notre-Dame) hanno partecipato, oltre ai già citati Lorenzo Planzi, Nicola Borella e Giampiero Gianella, anche la console generale Nicoletta Regazzi e il presidente della Pro Ticino argentina Andres Borella.