Le prime constatazioni suggeriscono ‘l’azione di uno o più canidi’, afferma Tiziano Putelli dell’Ufficio caccia e pesca
Dei dodici daini dell’agricoltore Luca Cattaneo, ne è rimasto vivo soltanto uno, peraltro ferito. È davvero un bilancio raccapricciante quello emerso a Bironico (Monteceneri) dopo la razzia da parte di uno o più lupi nella notte tra giovedì e venerdì in un prato recintato tra il bosco e i binari della ferrovia. La notizia è diventata virale sui social. Un paio di carcasse sono state divorate. Alla Rsi, Tiziano Putelli, responsabile dell’Ufficio caccia e pesca ha confermato che si tratta “dell’azione di uno o più canidi, ma la conferma del coinvolgimento del lupo potremo averla solo quando riceveremo il riscontro delle analisi del Dna sui campioni prelevati. Da parte del personale dell’Ufficio caccia e pesca, come da prassi e considerato che ci troviamo nel comprensorio potenzialmente occupato dal branco Carvina, nella zona interessata sarà intensificato il monitoraggio”. Putelli ha aggiunto che in base alle verifiche “i daini non erano protetti adeguatamente”.