A Bogotà nessuna dichiarazione ufficiale; resta il rischio di tagli agli aiuti, nuovi dazi e l'impatto sulle esportazioni
Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha incontrato presso la sua residenza ufficiale l'incaricato d'affari degli Stati Uniti a Bogotà, John McNamara. La conversazione fa seguito agli scontri sui social tra il leader colombiano e il suo omologo statunitense, Donald Trump. Il tycoon ha dichiarato di voler interrompere gli aiuti alla nazione sudamericana e di imporre nuovi dazi commerciali, mentre Petro ha annunciato di aver richiamato il proprio ambasciatore negli Stati Uniti.
All'uscita, né Petro né McNamara hanno rilasciato dichiarazioni. Sebbene l'incontro dimostri che i canali diplomatici non sono interrotti, il rischio di un duro colpo economico non è stato ancora scartato. Un rischio particolarmente grave per la Colombia, che ha gli Stati Uniti come destinazione del 26% delle sue esportazioni e come principale fonte di investimenti esteri e di assistenza per la sicurezza.
In una dichiarazione, il Consiglio nazionale dei sindacati (Cgn) ha invitato Petro a promuovere, attraverso i canali diplomatici, il ripristino delle relazioni bilaterali tra Colombia e Stati Uniti, sottolineando l'importanza strategica di mantenere una forte cooperazione tra i due Paesi.