Indagine rivela abusi sistematici e coinvolgimento di agenti in risse tra detenuti a Los Padrinos
La contea di Los Angeles ha accettato di pagare 2,67 milioni di dollari (2,18 milioni di franchi) al minorenne Jose Rivas Barillas e a sua madre in seguito a una brutale aggressione subita dal ragazzo nel carcere minorile di Los Padrinos nel dicembre del 2023, quando aveva solo sedici anni.<\/p>
Le immagini delle telecamere a circuito chiuso mostrano sei ragazzi che lo picchiano a turno mentre due agenti di sorveglianza, Taneha Brooks e Shawn Smyles, assistono ridendo e incoraggiando l'attacco, a seguito del quale il ragazzo ha riportato la frattura del naso e un trauma cranico.<\/p>
Il video ha dato il via a un'indagine penale da parte del procuratore generale della California, che ha portato all'incriminazione di 30 agenti accusati di aver favorito e organizzato risse tra i detenuti, descritte come "combattimenti tra gladiatori". Le autorità hanno identificato almeno 69 episodi simili nei sei mesi dall'apertura del centro nel luglio del 2023.<\/p>
Dichiarazioni emerse in seguito all'indagine descrivono un ampio modello di abusi: gli agenti avrebbero incoraggiato scontri tra i giovani affiliati a gang rivali, promettendo fast food e privilegi in cambio di atti di violenza e punendo chi denunciava.<\/p>
Il programma penitenziario della contea ammette errori nel monitoraggio e nella risposta medica e promette riforme, inclusa una revisione più frequente dei filmati di sorveglianza.<\/p>