Dopo mesi di polemiche e sospetti, ora anche l'Agenzia mondiale antidoping ha emesso una squalifica nei confronti di Jannik Sinner
In sintesi:
Condannato in un primo tempo soltanto dall'organismo che vigila sul tennis, Jannik Sinner è stato ora sanzionato e squalificato anche dalla Wada, l'agenzia mondiale antidoping, che ha riconosciuto all'italiano la mancata intenzione di barare e il fatto che l'altoatesino non ha tratto alcun beneficio a livello di prestazioni
Riconosciute le sue colpe – o meglio quelle del suo entourage – Sinner ha accettato di patteggiare per risolvere anticipatamente una questione che si stava trascinando ormai da mesi, gettando un’ombra sulle sue vittorie
L'italiano verrà dunque squalificato per tre mesi, cioè fino al 5 maggio, periodo in cui sarà costretto a saltare alcuni tornei importanti, ma nessuno dei quali facente parte del Grande Slam