Nella terza partita delle qualificazioni a Euro27 la squadra di Stauch riesce a reagire, issandosi al secondo posto nel Gruppo C
La Nazionale rossocrociata U21 ha rischiato di commettere un altro passo falso nelle qualificazioni europee, ma, alla fine, ha superato 3-1 le Isole Faroe. E sì che nella cittadina di Torshavn la compagine di Stauch era stata capace di sbloccare il punteggio trascorsi appena ventun minuti grazie a Kacuri. Troppo monotona e sicura di sé, nella ripresa la Svizzera ha però subìto il pareggio di Josephsen. È dunque ventilata sempre più l’ipotesi di rincasa con un solo punticino.
O, almeno per sessanta... secondi, il tempo che i beniamini del pubblico hanno mantenuto il risultato in situazione di parità. Una bell’azione corale, infatti, ha permesso a Chipperfield di spedire alle spalle di Armgrimsson un potente sinistro risollevando il morale di tutta la squadra. Il giocatore in prestito al Sion qualche minuto più tardi è pure stato fermato in area in modo irregolare. Un rigore trasformato in due tempi da Bajrami.
Grazie a questo successo i giovani rossocrociati s’impossessano del secondo posto nel Gruppo C, forti di sette punti, tallonati però dalla temibile Francia. I transalpini, nostri prossimi rivali nella finestra internazionale di novembre, sono ancora senza macchia e possono vantare una differenza reti di più undici.
Isole Faroe U21 - Svizzera U21 (0-1) 1-3
Reti: 21’ Kacuri 0-1, 77’ Josephsen 1-1, 78’ Chipperfield 1-2, 83’ Bajrami 1-3.
Isole Faroe: Armgrimsson; Arngrimsson, Mouritsen, Vilhelmsen; Jonsson, Atlason (82’ Højgaard), Hellisdal (82’ Andreasen), Thorleifsson (88’ Benjaminsen); Samuelsen, Reynheim (57’ Josephsen), Sørensen.
Svizzera: Huber; Freimann, Nyakossi, Ogbus; Zé (79’ Keller), Kacuri, Tsawa, Britschgi (90+1’ May); Besio (61’ Bajrami), Chipperfield (90+1’ Streit), Vogt (61’ Boteli).
Arbitro: Griffith (Galles).
Note: spettatori non comunicati. Ammoniti: 46’ Arngrimsson, 75’ Atlason, 76’ Britschgi.
Classifica: 1. Isole Faroe 5/9. 2. Svizzera 3/7. 3. Francia 2/6. 4. Islanda 4/5. 5. Estonia 5/2. 6. Lussemburgo 3/1.