Acb sul campo del lanciatissimo Yverdon

Le interruzioni dei campionati per dare spazio alle gare di qualificazione ai Mondiali o agli Europei cadono spesso a fagiolo, perché consentono ai club – specie se in quella dozzina di giorni non vedono partire troppi giocatori verso i palcoscenici internazionali – di correggere gli errori e di perfezionare i meccanismi che fino a quel momento non avevano funzionato nel modo desiderato.

È proprio ciò che si augurano i sostenitori del Bellinzona, il cui approccio alla stagione 2025-2026 è stato tutt'altro che positivo. I granata, infatti, occupano tristemente l'ultima posizione nella classifica del campionato cadetto, torneo nel quale – dopo 9 giornate – non sono ancora riusciti a cogliere nemmeno una vittoria: fin qui infatti, per Sadiku e compagni sono giunti soltanto 4 pareggi, e le cifre parlano di peggior attacco e peggior difesa dell'intera Challenge League.

Sarebbe dunque anche ora di invertire la rotta: il problema è che quello di domenica non si presenta certo come l'avversario ideale contro cui cercare la tanto agognata posta piena. L'Acb (ore 14) farà infatti visita al lanciatissimo Yverdon, che ha vinto 3 delle ultime 4 partite e che, soprattutto, nell'ultimo turno era stato capace di andare a imporsi sul campo dell'Aarau capolista. Per non uscire battuti dalla pelouse del Municipal, dunque, gli uomini di Benavente – privi degli infortunati Mihajlovic, Gonçalves, Ato, Chouik, Tutonda e Lasso – dovranno davvero fornire una prestazione maiuscola. Se invece andrà male, dovranno almeno sperare che pure il Wil, impegnato contro il Vaduz, incappi in una giornata negativa, giusto per non perdere contatto con la penultima della graduatoria.