Riola Xhemaili, che ha cominciato alla grande la stagione, non vede l'ora di affrontare il Canada in amichevole

A poco meno di cento giorni da quello storico quarto di finale contro la Spagna nella ‘nostra’ rassegna europea, la squadra di Pia Sundhage domani sera tornerà in azione. Già, perché alla swissporarena di Lucerna la Nazionale rossocrociata sfiderà in amichevole il Canada, laureatosi campione alle Olimpiadi di Tokyo e attualmente numero 9 delle classifiche mondiali. Più di novemila fino a questo momento i biglietti venduti. E ciò significa che il primato dell’impianto (ossia quei 4’290 spettatori dell’aprile 2023 contro la Cina) sarà più che raddoppiato.
L’euforia fra i tifosi è palpabile, e le rossocrociate intendono alimentare questa fiammella mettendo ancora una volta in campo qualità e carattere. “Vogliamo sempre conquistare il successo, quindi non partiamo battute. Sarebbe qualcosa di speciale continuare sull’onda dell’entusiasmo dell’Europeo”, ha dichiarato la selezionatrice. Le giocatrici sono consapevoli di poter mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Géraldine Reuteler ha inoltre cominciato alla perfezione la stagione in quel di Francoforte, dove ha già collezionato due gol e quattro assist, mentre Riola Xhemaili a Eindhoven ha racimolato sette reti (in appena cinque partite).
La giovane centrocampista è ormai una delle certezze della Nazionale. “Quest’estate abbiamo mostrato di essere una squadra unita, sia dentro che fuori dal campo. Non importa chi sia titolare: tutte crediamo nella possibilità di vincere. È ancora più bello affrontare una grande selezione come il Canada, sapendo che possiamo farcela”, ha evidenziato. Fra le giovani spicca pure Iman Beney, che ha da subito impressionato fra le file del Manchester City. Le sue prestazioni sono valse la nomination al Golden Girl Award 2025, il premio che incorona la miglior calciatrice europea under 21. Un riconoscimento che testimonia la crescita del movimento svizzero e la qualità delle sue giovani.