Newsletter

La Russia una potenza tra le potenze? Missione fallita

In sella alle biciclette condivise. E, ancora, nel giornale di oggi, i Nightbirds, il centro scolastico di Lattecaldo e il terzo mandato a Xi Jinping

25 ottobre 2022
|

‘Il dopo Putin è già cominciato’. Parole di Yurii Colombo, giornalista freelance da Mosca, ricercatore nonché collaboratore Rsi. Lui, che la studia dai tempi della Perestrojka, la Russia la conosce bene e dunque, per dirla con le parole di Lorenzo Erroi, che l’ha incontrato, non può essere accusato di facili entusiasmi altisonanti. Sul dopo Putin, Colombo premette: "Non sarà un processo che si compie in poche ore o giorni. Il cammino verso il ‘dopo’ è molto lungo ed è iniziato già negli anni Dieci, quando la prospettiva russa di ritornare potenza tra le potenze – anzitutto grazie allo sviluppo economico – è sostanzialmente fallita".

Per le Storie mondiali si vola in Africa, ‘Quando il Ghana flirtò con la Storia’, dove in occasione dei Mondiali del 2010, i primi giocati nel Continente nero, la squadra africana arrivò a un passo da una semifinale da record contro il nobilissimo Uruguay, ma il sogno svanì all’ultimo minuto.

Nel suo commento odierno, dall’eloquente titolo "L’inamovibile Xi Jinping", Giuseppe D’Amato si sofferma sulle implicazioni del terzo mandato conferito al presidente cinese come leader del Partito comunista. ‘Non una buona notizia per la Cina, meno che mai per il mondo e per coloro che credono più nelle istituzioni che negli uomini", osserva l’articolista. Che poi si chiede: "Chi adesso avrà la forza politica o il coraggio di dirgli, ad esempio, che la strategia dello ‘zero Covid’ – con la chiusura di città con milioni di abitanti – è fallimentare o che è meglio non imbarcarsi in una qualche avventura militare per ricongiungere finalmente la madrepatria e scrivere la storia, o ancora che sarebbe preferibile non attaccare il business privato?". E, ancora, in chiusura: "Serve difendersi, o no, dalla globalizzazione alla cinese?".

Leggi anche: