Dopo vent'anni, il forum italiano chiude tra polemiche per contenuti misogini e violazioni della privacy, ma il futuro rimane incerto
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
Simone Fontana scrive di Phica, un forum italiano che ha chiuso dopo vent'anni di attività, diventato un noto punto di raccolta per contenuti misogini e violazione della privacy. Fondato nel 2005, il sito ha ospitato sezioni problematiche, come la condivisione di contenuti intimi senza consenso e pratiche di spionaggio. Nonostante gli sforzi degli amministratori per limitare abusi, la chiusura è avvenuta solo dopo un'ondata di indignazione pubblica, sollevata anche da influencer come Carolina Capria. La fine di Phica segna un momento significativo nel dibattito sulla violenza di genere in Italia, ma rimane incerto se l'esperienza sia davvero conclusa, dato che alcuni gruppi associati continuano a operare. ➜ Leggi
Aldo Sofia riporta le parole di Netanyahu, che promette di sradicare Hamas da Gaza, mentre la situazione umanitaria continua a deteriorarsi. La flotta "Global Sumud Flotilla" si prepara a portare aiuti a Gaza, richiamando l'immagine storica di Dunkerque. Tuttavia, il rischio di attacchi da parte delle forze israeliane rende questa iniziativa pericolosa. La comunità internazionale sembra impotente di fronte alla violenza e alla crescente tensione nella regione. ➜ Leggi
Fabio Barenco annuncia un passo avanti per la sicurezza lungo la strada della Calanca, con un progetto di ampliamento e protezione del tratto tra Molina e la galleria Segheria Buseno. Il progetto prevede diverse varianti, tra cui la costruzione di un vallo di protezione o lo spostamento della strada su una sponda meno rischiosa. I lavori, dal costo di circa 2,8 milioni di franchi, dovrebbero iniziare nel 2026, ma eventuali opposizioni potrebbero ritardare il processo. ➜ Leggi
David Leoni discute la gestione della popolazione di lupi in Ticino, evidenziando l'inefficienza delle attuali battute di caccia. Nonostante i tentativi di abbattere esemplari problematici, il numero di predazioni continua a crescere, sollevando preoccupazioni tra gli agricoltori. Garzoli, presidente dell'Ente regionale di sviluppo, chiede misure più incisive per controllare la popolazione di lupi e proteggere gli allevamenti. ➜ Leggi
Jacopo Scarinci intervista Alessandro Speziali, presidente del Plr, che sulle casse malati teme un aumento delle imposte senza una riduzione dei costi sanitari. Speziali critica le iniziative popolari che potrebbero gravare ulteriormente sulle finanze pubbliche, sottolineando la necessità di riforme strutturali per affrontare l'aumento dei costi della sanità. La sua posizione si concentra sulla sostenibilità finanziaria e sulla protezione del ceto medio, in un contesto di crescente pressione economica. ➜ Leggi
Buona lettura.